Tanto si è discusso sui modi, sui sistemi, “formule magiche”, su come ottenere nuovi e maggior visitatori!
Ma non semplici utenti di passaggio, No.
Persone con nome e cognome, che ammirano il nostro lavoro, persone che considerano i nostri suggerimenti, le nostre idee, importanti.
Persone che diventano grandi amanti del nostro blog.
Il sogno di molti/tutti i blogger?
La paura più grande è trovare indifferenza da parte del lettore, accorgersi che è approdato nel nostro blog per caso e che niente lo ha stimolato al punto di soffermarsi e magari ritornare. In poche parole, accorgersi che non siamo riusciti a far centro ne nel cuore ne nella mente del lettore.
Aiuto… che fare? Sarebbe bello avere la soluzione immediata, quella “formuletta magica” che scaccia via, in un batter d’occhio, lo spirito della NON VISIBILITA’.
Purtroppo, tale soluzione, non esiste.
Troppi sono i fattori, così come tanti sono i lettori.
Si può però cercare di apporre alcune modifiche che aiutano a eliminare almeno le parti più negative del nostro blog.
Uso dei Widgets
Vanno molto di moda.
Utili per molti versi, rendono più spigliato e mobile il blog, gli danno corpo e anima. Ma, il troppo stroppia.
Troppi Widgets distraggono dalla lettura, sono come le caramelle per i bambini.
Inoltre alcuni rallentano l’apertura della pagina, portando il lettore a chiudere prima che questa si sia caricata completamente.
Pochi ma buoni ed essenziali.
Uso degli annunci
Come per i widgets, stessa cosa per gli annunci.
Un blog ricco di annunci, da la sensazione di essere uno shop online
Chi entra nel nostro blog, però, non lo fa per acquistare prodotti.
L’annuncio va bene, in Italia è, si può dire, l’anima del guadagno del blog, ma va usato con parsimonia.
Uso delle immagini
Un blog senza immagini è un blog vuoto, quasi senza spirito e senza anima.
Allo stesso modo, troppe immagini, a meno che non siano essenziali, come in una presentazione fotografica, possono distrarre, dal contenuto, far pensare che il blogger non avesse niente da scrivere e che abbia occupato lo spazio con le immagini tanto per riempire la pagina.
Anche nell’uso delle immagini è necessario usare l’equilibrio.
Uso della scrittura
“Ma parla come mangi”
Quante volte lo abbiamo sentito dire?
Ma in questo caso cosa vuol dire?
Semplicemente parlare in maniera comprensibile, scorrevole, leggera e corretta.
Troppi termini tecnici stancano, troppo dantismo è pesante.
Altra cosa importante è il carattere, che non deve essere ne troppo grande, ne troppo piccolo.
Cambiare troppe pagine per leggere un articolo o doversi portare una lente di ingrandimento sono entrambi fastidiosi per chi legge.
Anche la formattazione deve trovare un giusto equilibrio e, soprattutto, deve mirare a portare l’attenzione a ciò che vogliamo porre in evidenza, a ciò che il lettore non deve dimenticare.
PER CONCLUDERE
Un buon blog inizia, intanto, con l’equilibrio, perché ciò che deve colpire è il contenuto, non il contorno.
Ciò che porta il lettore a innamorarsi del blog, sono le idee del blogger non i volantini e i fiocchetti che aggiungiamo.
Voi come avete impostato il vostro blog?
Avete altri consigli da dare?
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michiamoblogjamesblog
/ luglio 9, 2013ma soprattutto bisogna ricordarsi una cosa: siamo costantemente bersagliati da input, messaggi, stimoli, e i nostri blog, belli o brutti che siano, si aggiungono a questa ondata di stimolazioni…quindi bisogna anche armarsi di pazienza e umiltà ed accettare di passare un pò inosservati!!
writergioiam
/ luglio 9, 2013Hai pienamente ragione, anche perché, se così non fosse, non continueremo a scrivere, giorno dopo giorno. Io, ne sono l’esempio lampante 😛
michiamoblogjamesblog
/ luglio 9, 2013E’ vero…mannaggia io ultimamente ho pochissimo tempo e scrivo poco, ma verranno tempi migliori!!
writergioiam
/ luglio 9, 2013Tutti abbiamo dei periodi di vuoto, poco tempo, idee offuscate, malessere generale, apatia, è normale… Passato il periodo, si ricomincia, con più sprint, con più voglia. Credimi 😀